Tyche

Nella mitologia greca, Tiche (o Tyche, dal greco Τύχη) è la personificazione della fortuna.
Tyche era la divinità tutelare che presiedeva la prosperità delle città e degli stati.
La sua importanza crebbe in età ellenistica, tanto che le città avevano la loro specifica versione iconica della dea, che indossava una corona raffigurante le mura della città.

                           Tyche in Éfeso - Tempio di Adriano

Nell'omerico "Inno a Demetra" Tyche era considerata una delle Oceanine,figlie del titano Oceano e della titanide Teti.
In altre versioni è la figlia di Ermes ed Afrodite.
Nell'arte medievale la dea è raffigurata con una cornucopia e la ruota della fortuna.
Il suo corrispettivo nella mitologia romana è la dea Fortuna.

                                        Cornucopia

Tyche is derived from the Greek word for “providence, fortune”
and the Roman “fortuna.” It also refers to the ancient Greek goddess
of spirit and fortune.
The daughter of the  Titans Oceanus and Tethys, Tyche is often depicted holding a large cornucopia from which an abundance of coins fall –representing good luck and fortune.
She also holds a rudder – helping her to guide and conduct the fates of the world.

                                           Musei Vaticani

Il misterioso Decimo Pianeta è una leggenda che accompagna l’umanità da millenni.
“Noto come Tyche o semplicemente Pianeta X,si nasconderebbe dietro alla nube di comete ghiacciate ai confini del Sistema Solare”

In questi giorni tornano insistenti voci che la NASA potrebbe a breve annunciare
la scoperta di un nuovo pianeta ai confini del nostro Sistema Solare, un gigante
gassoso nella Nube di Oort esterna, che parrebbe avere una massa di quattro volte quella di Giove: Tyche.A distanza di pochi mesi da voci che davano l’esistenza di questo pianeta come infondata, infatti, parrebbe siano emerse prove inconfutabili.

La sua orbita sarebbe migliaia di volte più lontana dal Sole rispetto alla Terra, e ciò potrebbe spiegare il motivo per cui è rimasto sconosciuto.
Queste caratteristiche lo accosterebbero altresì al "pianeta Nibiru", responsabile di contatti con civiltà molto più evolute di quella terrestre già 3600 anni fa secondo il suo periodo orbitale, così come descritto nelle opere dello scrittore Zecharia Sitchin.
Nel novembre del 2010, gli scienziati J. J. Matese e D. Whitmire della Louisiana
University (LA), avevano pubblicato un attento studio sulla rivista Icarus, in cui si
dichiarava che un nuovo pianeta poteva essere realmente presente ai confini remoti del Sistema Solare.
L'idea dell'esistenza di un corpo "X" risale agli anni '80, quando altri scienziati avevano postulato teorie simili per giustificare alcune anomalie ai confini del Sistema Solare e le periodiche estinzioni di massa sulla Terra, a causa di bombardamenti cometari.
Ora, grazie all'analisi del cielo negli infrarossi e al magistrale lavoro del telescopio WISE della NASA, l'ipotesi che il “Planet X” sia reale inizia a trovare sostegno da parte della stessa NASA. Da idea fantasiosa e bistrattata, si è passati in pochi mesi ad una reale possibilità che aprirebbe le porte a nuove teorie sulla formazione del nostro Sistema Solare. A riprova che la Scienza non è mai data una volta per tutte.
Tyche, che prende in prestito il nome dalla dea benevola greca, potrebbe essere
confermato già tra pochi mesi, dopo il rilascio dei primi dati del telescopio WISE,
o al massimo per il 2012, quando avverrà il rilascio dei dati definitivi.

 

 


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