"TASSA BARCA"

18.06.2013 13:53

Il governo ha abolito la tassa barca per le imbarcazioni fino a 14 metri e ha dimezzato le tariffe per le barche di lunghezza superiore. ok, l'avete appena pagata, perché il limite era il 31 maggio. ma sappiate che è stata l'ultima volta. Se e ce lo avessero detto prima del 31 maggio saremmo stati più contenti, ma "meglio tardi che mai"...

Stiamo parlando della tassa sulla barca. Tramite un decreto legge che in settimana sarà pubblicato sulla gazzetta ufficiale, diventando effettivo da subito, l'imposta che ha fatto tanto discutere sarà abolita per le imbarcazioni fino a 14 metri di lunghezza.

Per le barche di metratura superiore, la quota sarà dimezzata. Le modalità di pagamento resteranno le stesse: chi acquista la barca dopo il 31 maggio deve pagare entro la fine del mese successivo. Si versa tramite modulo F24 con il codice 3370 "Tassa sulle unità da diporto - art. 16, comma 2, d.l. 201/2011". Inoltre, nel primo anno di immatricolazione, l'imbarcazione è esente dal versamento del tributo.

Ucina confindustria nautica è stata con il fiato sul collo del governo affinché correggesse il macroscopico errore compiuto dall'esecutivo di Monti. Non esageriamo a definirlo macroscopico, perché a fronte di un gettito fiscale di 24,5 milioni di euro (dati 2012), la tassa ha causato un mancato gettito all'erario di circa 900 milioni di euro, con un calo del 26% delle imbarcazioni paganti (la famosa "fuga"). Si tratta di un segnale importante: che a palazzo chigi siano finalmente rinsaviti, realizzando che la nautica rappresenta una risorsa fondamentale in un paese con 7.458 chilometri di costa? Certo, avrebbero potuto "rinsavire" prima del 31 maggio. Chi ha pagato la tassa, non speri in restituzioni o rimborsi parziali.